PHOTO BY Simone Strano
WHY
SS15
To be one of the kind: la vera utopia del contemporaneo
La donna Morfosis crede nel gusto del vestire come forza di espressione personale e segna con forme e tessuti il proprio essere nel mondo.
Veste di sovrapposizioni e sceglie un collage di bianco e nero, oro e argento, rosa e cipria, forme aggraziate e tagli rigorosi, il suo agire è affermativo, il piglio è mascolino, l’androginia è elegante e morbida.
In un gioco degli opposti cool la Collezione, fatta di pezzi componibili e scomponibili, inneggia ad una libertà piena di energia dove tutto conduce ad un equilibrio di tradizione e d’innovazione cui fa da collante la sartorialità.
Le silhoutte geometriche di maglie, camicie e giacche dialogano con pantaloni asciutti e abiti dalle linee architettuali spesso sovrapposte in diverse lunghezze, i parka diventano gioielli da sfoggiare nell’evening o da sdrammatizzare con il dayware, i capi spalla sagomati si accompagnano a gonne nude e top dai volumi e piani che si sovrappongono e rincorrono.
Dal disegno del logo si sviluppa e fioriscono le esclusive e frastagliate serigrafie dal fascino imperfetto del fatto a mano che incrostano tele di canvas e soft popeline. Il segno astratto incide così indelebilmente il corpo opaco della materia.
Tessuti di maglia, pelli ed organze di seta si alternano diventando gli uni decori degli altri, pennellate d’oro e d’argento si mescolano con frammenti di rettile esotico, shantung laserato su telaio organzato e increspature di felpa si sposano con il bianco ed il nero macchiati da bagliori metallici.
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To be one of the kind: la vera utopia del contemporaneo
La donna Morfosis crede nel gusto del vestire come forza di espressione personale e segna con forme e tessuti il proprio essere nel mondo.
Veste di sovrapposizioni e sceglie un collage di bianco e nero, oro e argento, rosa e cipria, forme aggraziate e tagli rigorosi, il suo agire è affermativo, il piglio è mascolino, l’androginia è elegante e morbida.
In un gioco degli opposti cool la Collezione, fatta di pezzi componibili e scomponibili, inneggia ad una libertà piena di energia dove tutto conduce ad un equilibrio di tradizione e d’innovazione cui fa da collante la sartorialità.
Le silhoutte geometriche di maglie, camicie e giacche dialogano con pantaloni asciutti e abiti dalle linee architettuali spesso sovrapposte in diverse lunghezze, i parka diventano gioielli da sfoggiare nell’evening o da sdrammatizzare con il dayware, i capi spalla sagomati si accompagnano a gonne nude e top dai volumi e piani che si sovrappongono e rincorrono.
Dal disegno del logo si sviluppa e fioriscono le esclusive e frastagliate serigrafie dal fascino imperfetto del fatto a mano che incrostano tele di canvas e soft popeline. Il segno astratto incide così indelebilmente il corpo opaco della materia.
Tessuti di maglia, pelli ed organze di seta si alternano diventando gli uni decori degli altri, pennellate d’oro e d’argento si mescolano con frammenti di rettile esotico, shantung laserato su telaio organzato e increspature di felpa si sposano con il bianco ed il nero macchiati da bagliori metallici.
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To be one of the kind: la vera utopia del contemporaneo
La donna Morfosis crede nel gusto del vestire come forza di espressione personale e segna con forme e tessuti il proprio essere nel mondo.
Veste di sovrapposizioni e sceglie un collage di bianco e nero, oro e argento, rosa e cipria, forme aggraziate e tagli rigorosi, il suo agire è affermativo, il piglio è mascolino, l’androginia è elegante e morbida.
In un gioco degli opposti cool la Collezione, fatta di pezzi componibili e scomponibili, inneggia ad una libertà piena di energia dove tutto conduce ad un equilibrio di tradizione e d’innovazione cui fa da collante la sartorialità.
Le silhoutte geometriche di maglie, camicie e giacche dialogano con pantaloni asciutti e abiti dalle linee architettuali spesso sovrapposte in diverse lunghezze, i parka diventano gioielli da sfoggiare nell’evening o da sdrammatizzare con il dayware, i capi spalla sagomati si accompagnano a gonne nude e top dai volumi e piani che si sovrappongono e rincorrono.
Dal disegno del logo si sviluppa e fioriscono le esclusive e frastagliate serigrafie dal fascino imperfetto del fatto a mano che incrostano tele di canvas e soft popeline. Il segno astratto incide così indelebilmente il corpo opaco della materia.
Tessuti di maglia, pelli ed organze di seta si alternano diventando gli uni decori degli altri, pennellate d’oro e d’argento si mescolano con frammenti di rettile esotico, shantung laserato su telaio organzato e increspature di felpa si sposano con il bianco ed il nero macchiati da bagliori metallici.
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